Come già detto nella precedente pubblicazione, Gea, Madre di ogni cosa, si unì ai suoi due figli principali, Ponto, la cui genealogia è stata già descritta, ma soprattutto Urano, con il quale la Madre Terra diede vita al mondo come oggi lo conosciamo.
Rappresentante del Cielo, Urano ingravidò Gea facendo discendere su di lei una pioggia fertile, grazie alla quale ella partorì le famiglie di esseri mitici più famosi. Infatti, Gea ed Urano furono i genitori di esseri giganteschi, i quali si suddividevano in tre famiglie ben precise e protagoniste di numerosi racconti.
Tra essi ricordiamo i temibili Ciclopi, giganti che al centro della loro fronte portavano un unico singolo occhio e che erano a conoscenza di importanti capacità metallurgiche, tanto che leggenda vuole come essi furono i maestri dello stesso Efesto. Tra le loro opere inoltre ricordiamo il tuono e la folgore. Il più famoso tra i ciclopi è ovviamente Polifemo, il quale fu accecato da Ulisse grazie ad un inganno dello stesso Re di Itaca, durante la tanto famosa Odissea citata da Omero.
Oltre ai Ciclopi poi, Gea ed Urano diedero vita ad altri giganti, questa volta dotati di classica vista binoculare, ma proprietari tra l'altro di ben centomani, per questo essi furono infatti conosciuti come Ecantochiri, ovvero Giganti Centimani, molto importanti durante la battaglia Titani-Olimpici nota come Titanomachia.
All'occhio di Urano però gli Ecantochiri erano tutto fuorché figli amati. Inorridito dal loro aspetto e dalla loro forza, egli decise di cacciarli al di sotto della Terra, nelle profondità chiamate Tartaro, al fine che il suo sguardo non si posasse mai più su di loro. Tre erano i centimani, dotati di un'estrema arroganza, ed i loro nomi sono oggi ricordati come: Briareo, Cotto e Gia.
Infine ricordiamo i più importanti figli del duo Terra-Cielo, ovvero i Titani. Alquanto numerosi, tra di essi si formarono successivamente coppie che perpetrarono l'albero teogonico, ma che soprattutto furono protagoniste di battaglie, intrighi e tradimenti ricordati nei secoli dei secoli.
Tra i Titani venivano elencati tali nomi: Mnemosine, la personificazione della memoria; Temi, ovvero la giustizia; Oceano e Teti, genitori dei fiumi e delle ninfe Oceanine; Iperione e Teia, creatori del Sole, dell'Aurora e della Luna, ovvero Helios, Eos e Selene; Crio; Ceo e Febe, coloro che diedero vita a Leto, notte buia, ed Asteria, cioè il firmamento; Giapeto, padre dell'eroico e luciferico Prometeo, nonché di Epimeteo e di Atlante, colui che regge il peso del mondo.
La lista dei figli di Gea ed Urano però non finisce qui. Manca infatti una coppia all'appello, la più importante, perché dalla loro successiva unione sarebbe nata la stirpe olimpica, la quale diede appunto i natali a Zeus ed i suoi fratelli. Ma di ciò ne parleremo nella prossima pubblicazione.
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